🚴 Day 5° da Palermo a San Vito Lo Capo
Arrivo in Sicilia bello fresco! Ma avrò sicuramente modo di scaldarmi, in questa bella giornata…
Prima tappa a Isola delle Femmine, una cittadina di mare di circa 7 mila abitanti, in provincia di Palermo. Delimitata dalle alture di Pizzo Mollica e Raffo Rosso e il Mar Tirreno, Isola delle Femmine è tutelata – per le sue bellezze paesaggistiche – come Area Marina Protetta e si mostra come un placido centro marino, a metĂ strada tra l’aeroporto di Punta Raisi e il capoluogo siciliano (23 Km). Sul nome della cittĂ , e prima ancora dell’omonima isola, ruotano leggende millenarie. Prigione per sole donne o luogo in cui fanciulle bellissime si offrivano in dono a valorosi combattenti…
Tappa a Castellammare del Golfo (Casteddammari in siciliano): una incantevole cittadina della provincia di Trapani. Basa la sua economia sul turismo, la viticoltura e la pesca. Sorge alle pendici del complesso montuoso di Monte Inici e dĂ il nome all’omonimo golfo prospiciente il castello, delimitato a est da capo Rama e a ovest da capo San Vito.
Nel tratto di costa che va da Castellammare del Golfo a San Vito lo Capo si incontra la Riserva dello Zingaro: chi desidera immergersi in una natura incontaminata, non potrĂ fare a meno di visitarla.
Arrivo a San Vito Lo Capo dopo aver attraversato paesaggi naturali inaspettati, tra montagne e uliveti, vigneti e mandorli, seguendo l’unica strada possibile e che improvvisamente si affaccia sullo splendido Golfo di Cofano. Superato, infatti, il borgo di Castelluzzo, in pochi minuti si arriva a destinazione, dopo essere stati letteralmente catturati dalla bellezza della costa incontaminata di Macari. San Vito lo Capo si trova alla fine di un promontorio, una lunga lingua rocciosa che divide il golfo dalla lunga spiaggia di sabbia dorata.
Le acque trasparenti, che degradano dolcemente verso il largo e le correnti praticamente assenti, fanno di questa spiaggia dai colori caraibici, incorniciata da ciuffi di palme, un vero angolo di paradiso. Un paesaggio che riempie l’anima….!